Tutti i nostri progetti sono documentati e aggiornati sulle nostre pagine social
Noi de “La Chiave di Fa” ci siamo occupati e ci occupiamo di diverse attività progettuali tra le quali:
Campus Estivi per Ragazzi a Sviluppo Atipico
organizzati in collaborazione con altre associazioni del territorio e finalizzati a proporre dei laboratori occupazionali orientati all’incremento del grado di autonomia dei partecipanti, nonché all’apprendimento di attività spendibili nel mercato del lavoro.
Laboratori di cucina per
ragazzi a sviluppo atipico
incentrati sul motivare i partecipanti ad orientarsi verso una sana alimentazione tramite il “poter cucinare insieme”, per godere di ciò che ognuno produce sia in autonomia che in relazione con l’altro.
Centri estivi post-pandemia rivolti a bambini e adolescenti
pensati per andare incontro alle conseguenze dell’Emergenza sanitaria Covid-19 in cui si sono ritrovati a sperimentare momenti di isolamento sociale e di perdita di punti di riferimento. Il centro estivo prevede una serie di laboratori ludico-ricreativi, finalizzati a ritrovare il piacere di vivere il tempo libero nella dimensione del piccolo gruppo con le sue nuove regole e alla ricostruzione di una sana routine, con l’obiettivo di incoraggiare e agevolare l’espressione e l’elaborazione del disorientamento, della paura e delle altre emozioni legate al particolare momento storico che viviamo.
Corsi di formazione per la lettura ad alta voce
rivolti sia ai “tecnici del settore” che agli amanti della lettura, finalizzati alla promozione dei benefici della lettura come abitudine sana, come occasione di relazione tra adulti e bambini e come possibilità di crescita emotiva. I corsi si svolgono sia online che in presenza e prevedono un attestato di frequenza.
Progetti per il benessere psicologico a scuola
declinati in diverse esperienze che vanno dagli sportelli d’ascolto psicologico, al lavoro sul gruppo classe, ai colloqui di orientamento per adolescenti e giovani adulti, finalizzati a prevenire condizioni di disagio e/o abbandono scolastico e promuovere un atteggiamento sano di cura, rispetto e stima di sé e dell’altro